Voto per i cittadini italiani residenti all’estero o temporaneamente all’estero

Sei un cittadino italiano che vive in un Paese membro dell’Unione Europea?

I cittadini italiani permanentemente residenti in un Paese UE e iscritti all’AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero) che non abbiano optato per il voto a favore dei candidati locali (facendone apposita istanza alle autorità locali entro i termini stabiliti), saranno ammessi al voto per i rappresentanti italiani presso le sezioni elettorali istituite dagli uffici consolari, senza necessità di presentare alcuna dichiarazione.

In questo caso riceveranno a casa, da parte del Ministero dell'Interno italiano, il certificato elettorale con l’indicazione della sezione presso la quale votare, della data e dell’orario delle votazioni. In caso di mancata ricezione entro il 5° giorno antecedente quello delle votazioni, gli interessati potranno contattare personalmente l’Ufficio consolare competente per verificare la propria posizione ed eventualmente richiedere il certificato sostitutivo per l’ammissione al voto.

Anche coloro che si trovino temporaneamente in un Paese membro dell’Unione Europea per motivi di studio o di lavoro, nonché i familiari conviventi, possono votare per i rappresentanti italiani, presentando entro il 21 marzo 2024 all'Ufficio consolare competente apposita domanda diretta al sindaco del comune nelle cui liste elettorali sono iscritti. Anche in questo caso voteranno presso le sezioni elettorali istituite dagli uffici consolari e riceveranno a casa, da parte del Ministero dell'Interno italiano, il certificato elettorale con l’indicazione della sezione presso la quale votare, della data e dell’orario delle votazioni. In caso di mancata ricezione entro il 5° giorno antecedente quello delle votazioni, gli interessati potranno sempre contattare personalmente l’Ufficio consolare competente per verificare la propria posizione ed eventualmente richiedere il certificato sostitutivo per l’ammissione al voto.

I cittadini italiani permanentemente residenti in un Paese UE e iscritti all’AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero) o temporaneamente all’estero per motivi di studio o lavoro (che abbiano presentato domanda di voto all’estero nei termini previsti), se rientrano in Italia e desiderano votare in Italia devono presentare apposita domanda al Sindaco del Comune italiano nelle cui liste elettorali sono iscritti, entro e non oltre il giorno precedente le elezioni in Italia (che si terranno l’8 e il 9 giugno 2024).

La domanda firmata in originale e con fotocopia di documento d'identità del sottoscrittore (ai sensi dell’Art. 45 del D.P.R. 445/2000) dovrà pervenire al Comune (entro il giorno precedente le consultazioni) in uno dei seguenti modi: consegna allo Sportello S@C (lunedì,

  • mercoledì e giovedì 8 - 12:15/13:15 - 15, martedì 8 - 12:15/13:15 – 17:30, venerdì e sabato 8 - 13:30 fatti salvi giorni e orari di apertura straordinaria elettorale che verranno comunicati a seguito di circolare ministeriale
  • via pec a comunesegrate@pec.it
  • con raccomandata indirizzata a Comune di Segrate - Ufficio Elettorale - via Primo Maggio - 20054 SEGRATE

È penalmente sanzionato il doppio voto:

  • chi vota per i candidati al Parlamento Europeo per il Paese di residenza non potrà votare anche per quelli italiani, e viceversa;
  • chi vota per i candidati italiani presso le sezioni elettorali istituite all’estero dagli Uffici diplomatico-consolari non potrà farlo anche presso le sezioni elettorali in Italia, e viceversa.

Nessuno può votare più di una volta nel corso delle stesse elezioni:

gli elettori in possesso di più cittadinanze di Paesi membri dell’Unione Europea possono esercitare il loro diritto di voto per i candidati di uno solo degli Stati di cui sono cittadini.

Sei un cittadino italiano residente in un Paese non membro dell’Unione Europea?


I cittadini italiani residenti nei Paesi non membri dell’Unione Europea possono votare per i rappresentanti italiani al Parlamento Europeo presso il Comune di iscrizione elettorale in Italia. A tal fine, entro il ventesimo giorno successivo a quello della pubblicazione del decreto di convocazione dei comizi elettorali, riceveranno dal Comune di iscrizione alle liste elettorali apposita cartolina avviso.

Ulteriori e più dettagliate informazioni sul sito del Ministero degli Esteri e del Dipartimento per gli Affari Europei

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